DOTTOR HOUSE congeda i pazienti
Con questo post vi concedo dall'alto delle mie indubbie facoltà mediche la possibilità di lasciare per sempre il mio reparto. Vi ho amato tutti. Anche quelli a cui ho dovuto iniettare a forza l'epinefrina. Ho guarito ciò che vi era di guaribile e con sofferenza ho soppresso ciò che vi era di sopprimibile (cioè quasi tutto). Mi avete dato del filo da torcere ma anche io a voi. Ed ora siete alla fine del tunnel e non vedete una luce bianca...ma un omone barbuto chiamato De Vecchi, che vi fracassa un bel riflettore sulla testa. Il mio studio resterà aperto anche quest'estate per i prelievi, e nell'attesa di una possibile riapertura (mah, chissà) della mia ala medica ospedaliera, vi ringrazio e lascio poche minime istruzioni per una corretta prevenzione:
Elena: continua a ripetere le lettere dell'alfabetico (in ordine però) e inizia il capito II di "saper scrivere"
Ester: l'antiruggine non funziona, iniettati direttamente del succo di pompelmo nella pancia
Daniela: procedi all'autoflagellazione ogni volta che si presentano i soliti pruriti
Giappo-Konso: continua ad apprendere il giapponese e inizia a meditare di andare a vivere là
Per tutti gli altri: una dose quotidiana di sana Allegria e non smetterò mai di ripeterlo: "Non smettere di sorridere perché invecchi, ma invecchi perché smetti di sorridere".
Addio
Bastardo di Fiducia
per voi Zio Greg
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