Auguri a tutti!

Nessuna cerniera tra il giorno e la notte,
tra il viso e la carezza,
tra l’emozione ed il pensiero, tra la casa ed il porto,
tra lo scambio e l’uso, tra presenza e assenza,
tra Bergamo e Africa, tra parola e memoria:
ciascuna è accolto e fragile confine dell’altro

…quando il buio lascia chiara e attenta la sera,
puliamo gli specchi del giorno accanito,
tacitiamo il fremere vuoto del tempo incalzante,
gettiamo nel fango dei falsi profeti
le maschere spente e gli urli idolatri,
spazziamo col vento della prorompente tenerezza
magi senza stelle e ladri senza sogni
apriamo mani, occhi e udito alla musica che
- da boschi e deserti , da steppe e savane , alla casa sul porto-
tesse la favola pluriversa che acquieta il rancore:
narra del mondo creato in luminoso respiro
da una carezza di donna, dal coraggio di uomo,
dalla sapienza di bimbo da sempre con noi.

Qualcuno danzerà un viaggio,
qualcuno racconterà una nascita ed una morte,
qualcuno ricorderà il grano aperto sotto il passo del viandante innamorato
o la curva del fiume corrente tra gerani e cavalli,
qualcuno guarderà le candele spente e qualcuno per noi le riaccenderà.

Un’ attesa di soffio sollevi l’argilla
e faccia dell’Altro un segno svelante del sé;
si alzerà il passo ad un cammino mai camminato
che non lascia fragili vite sotto tende dismesse,
ma annodi in reciproci gesti, pensieri svettanti e slanci innocenti :
perché ogni anima possa essere amata come lei vuole amare,
come un fuoco nascosto che indica il centro,
come il falò che scalda le notti d’inverno e le spiagge d’estate,
come l’abbraccio che dona purezza e spalanca il giorno
nell’alchimia trasparente della vita narrata e presente da corpo, anima e mente
nella passione del vero che scioglie insieme nel tempo
riso e pianto, ragione ed ignoto, certezza ed attesa

ciascuno per tutti saremo insieme ,
nella magia della nuova vita che ci chiama al viaggio,
specchi dell’ieri, radici del domani

NATALE 2006 /AUGURI
vanni maggioni