martedì, dicembre 13, 2005

BERGAMO, UNA CITTA' DA SVECCHIARE? parte seconda!!

Lo dicevamo settimana scorsa: Bergamo è un mortorio. E lo ripetiamo anche oggi, anche se con più coscienza dei problemi che il comune deve affrontare quando si tratta di organizzare divertimenti per i cittadini. Il blog della Classe non è acqua è stato inondato per tutta la settimana con interventi da parte dei telespettatori, testimoniando quanto sia delicata e importante la questione.
Ma a Bergamo i ragazzi si sono arresi ormai da tempo alla realtà e, sapendo che in città c’è poco da fare la sera, sono costretti ad uscire in motorino o in auto per raggiungere la provincia dove i locali abbondano. Fuori Bergamo ci sono discoteche e pub dove si può anche ascoltare musica dal vivo. Ma il problema non riguarda solo le difficoltà che si incontrano quando si cerca di soddisfare una legittima voglia di divertirsi o fare tardi. La questione è ben più complessa, perché costringendo i giovani ad usare le auto per andare fuori città non si fa che aumentare le cosiddette “stragi del sabato sera”.

Vogliamo poi parlare di concerti? Onestamente in città se ne vedono pochi! In più, quando si cerca di organizzarli, il risultato è un vero disastro sia per lo scarso numero di partecipanti, sia per l’elevato numero di lamentele per i decibel di troppo , come testimonia il criticatissimo concerto che Elton John ha tenuto a Bergamo lo scorso settembre. Le promesse, però, non mancano. Il comune si è già sbilanciato dicendosi disponibile ad ospitare l’anno prossimo Sting o Ligabue. Ma dobbiamo realmente crederci? Saremo costretti a vivere per sempre in una città fatta su misura per anziani, o prima o poi troveremo spazio anche noi giovani? Ai ragazzi de La classe e al loro ospite l’ardua sentenza….