venerdì, febbraio 16, 2007

...si stava meglio quando si stava peggio....

Oggi pomeriggio mi è venuta l'improvvisa voglia di accendere una discussione "seria" sul blog in seguito ad un evento che mi ha lasciato perplessa.
Cominiciamo dall'inizio.
Vinta da una noia mortale ho iniziato a fare zapping (dopo anni che non accendevo la tv: il criceto mi ha aiutato con il pulsante rosso!). Bene. Chi ti trovo? La striscia pomeridiana di Amici che mostra una carrellata di lacrimevoli videomessaggi - e fin qui chino il capo - , ma il bello arriva quando compare in sovraimpressione la scritta: "Tra poco un'accesa discussione tra Max e la professoressa Grazia di Michele"..inizio ad insospettirmi...la scritta passa con insistenza finchè si giunge all'incontro di boxe con tanto di spiegazioni fuoricampo del prode Chicco, che si improvvisa cantastorie.
E questo è solo l'ultimo di una serie di episodi in cui si vedono professori contro professori, alunni che prendono a male parole chiunque gli capiti accanto..
Sono perfettamente conscia dei meccanismi della televisione e del fatto che la sponsorizzazione di atti violenti sia un modo quasi certo di accaparrarsi ascolti, ma, perdonatemi, se Amici ha raggiunto sti livelli è alla canna del gas! E' il duro gioco dell'indice di ascolto, e ci sta.
Devo inoltre dire che io non credo nella funzione educativa della televisione, che deve divertire e al massimo informare. Premetto anche che non sono una santerellina e che alle superiori ho litigato violentemente con metà consiglio di classe, a ragione e a torto!
Però, dopo tutto questo ancora non capisco la necessità di scegliere proprio quello spezzone, che a mio avviso era degradante soprattutto con un Chicco fuori campo che sembrava stesse raccontando una fiaba..
Qual'è l'obiettivo di Amici di quest'anno?
Ok, Mediaset è una tv commerciale e dovrebbe essere la normalità cercare l'audience con ogni mezzuccio però insomma...
Non è ipocrisia la mia, e neppure nascondersi dietro un dito!
Sono solamente rimasta male da quello che ho visto: uno scontro tra una donna PROFESSIONISTA ed un ragazzo che potrebbe essere suo figlio, il tutto presentato non come "vita vera" ma come un fenomeno da baraccone..
Di una tristezza inaudita!

Nin

Ps: posso chiedervi un favore spassionato? già il mio post riletto sembra di una scontatezza che non rende l'idea di ciò che ho in mente, se in più dovete commentare cose da "Mulino Bianco" o "volemose tutti bbbene" lasciate perdere...detesto i buonisti e i buonismi, ma questo è un altro discorso che non mancherò di approfondire!

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19 Comments:

Anonymous Anonimo said...

beh, dunque...Amici ha ormai, sei anni di vita credo..dunque ha subito una evoluzione...Per acchiappare il gusto del pubblico è necessario che il prodotto si modifichi nel tempo...non si sa se in meglio o in peggio. Non è più solo un'Accademia ma risultano fondamentali le amicizie, le simpatie le antipatie...insomma è la riproduzione in cartolina di quello che dovrebbe accadere nella realtà. A tutti capita di litigare e di provare antipatie per altri. E così Maria crea ad hoc queste liti per la famosa immedesimazione dello spettatore. Le liti di questi mesi (vedi Sgarbi-Mussolini alla Pupa e al secchione, o Sgarbi-Mussolini a buona domenica, o Sgarbi e Paone a Markette, o Rocco del gf e vari sempre a Buona domenica) anche se rivoltanti tengono incollate al video le persone, le quali prendono la difesa dell'uno o dell'altro personaggio. Insomma un pò come quando c'era "C'eravamo tanto amati" o i casi più intelligenti e meno litigiosi di "Forum"...non è nulla di nuovo...La funzione educativa della tv credo che sia scomparsa sul nascere...dopo il boom economico e gli anni '60, l'italia ormai non era più così ignorante come quando Lascia o raddoppia? unificava l'Italia insegnando la lingua. E dunque la tv divenne a mio parere soprattutto intrattenimento. Oggi siamo in una fase strana della tv secondo me. Tutti sti format stranieri non fanno che spingere sempre oltre i limiti della tv...Il pericolo di Amici è un pericolo che riguarda molte altre trasmissioni dai toni accesi...si parla dei reality, delle domeniche pomeriggio...non si sa dove la tv voglia andare..che strada seguire. Il vero problema è però l'orario..alle 5 del pomeriggio c'è l'esposizione degli adolescenti che sono più suscettibili e ritentano anche loro a emulare il loro beniamino...mah, non so, si potrebbe parlare di tv e dei suoi eccessi per mesi...Anche io è un periodo che sto evitando parecchi programmi per buttarmi sui telefilm di qualità che la rai e mediaset ci offrono... per sentire spunti eccezionalmente interessanti vi invito a seguire come faccio io tutti i sabati mattina alle ore 9 su RAitre..TV TALK...lì, si ragiona tanto sulla tv!!!

7:25 PM  
Blogger Mauro said...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

2:03 PM  
Blogger Mauro said...

Semplice,
la televisione offre quello che la massa vuole vedere rappresentando in un certo senso uno specchio della nostra società e questo,
calcolando il livello di certi tipi di programmi,
non e' molto confortante.
Io,a differenza di chi dice "dopo anni che non accendevo la tv ho trovato la striscia pomeridiana di Amici" e poi conosce tutti i nomi dei protagonisti,la guardo spesso e mi ingoio pure un po' di tutto. La cosa importante e' guardare con occhio critico e saper distinguere la qualità dalle cazzate(che poi,senza bisogno fare i fighi alternativi,spesso ce le guardiamo tutti).Ogni tanto cmq,secondo me,ci stanno dentro anche loro perché la televisione deve essere prima di tutto intrattenimento e questi programmi,anche se di bassissimo livello,possono essere un buon passatempo(se proprio non hai un cazzo di meglio da fare ovviamente).
La questione
della funzione educativa invece e' molto delicata perché purtroppo non tutti,specialmente i piu' giovani ma non solo,riescono a selezionare le cose da acquisire e spesso si lasciano facilmente abbindolare. Questo non succede solo per questi "programmetti" ma anche per altri argomenti come la politica ad esempio(penso a mia nonna quando si lascia addomesticare,nonostante i miei ripetuti tentativi,da quel leccacxxx del Tg4).
Infine le risse in tv.Be' alzi la mano chi non si e' mai fermato a curiosare,magari con la scusa di fare da paciere,quando vede due persone anche solo discutere animatamente. Questo si ricollega al discorso del livello della nostra società che preferisce vedere due che per guadagnare la pagnotta si insultano(nella maggior parte dei casi tra l'altro fingendo magistralmente)piuttosto che un documentario sui problemi del terzo mondo ad esempio.
E come direbbe Gianni
una chiosa finale
che e' un consiglio per tutti:
guardate assolutamente
"LA CLASSE NON E' ACQUA"
perché solo il meglio imparate
e vi divertite senza cazzate!!!

2:10 PM  
Blogger anna said...

Condivido tutti i commenti finora scritti.
Per la precisione (mi dissocio profondamente da quel genere di programmazione): non conosco nessun nome di Amici! Chicco c'è da sei anni ed è un autore piuttosto conosciuto, la Di Michele è una grande compositrice e cantante e il nome di Max è comparso in sovraimpressione...!
Cmq non guardo la tv non per una forma di snobismo ma per quel gran potere che mi dà il telecomando: se non mi piace non me la prendo con il mondo intero e tuttavia continuo a guardarla....la spengo semplicemente!

5:27 PM  
Blogger Mauro said...

Le prove della difesa non reggono: Chicco non mi sembra un autore tanto conosciuto(a parte per chi guarda "Amici") e per di piu' sai che c'è da sei anni,mentre Grazia di Michele che canzoni ha scritto o interpretato per essere famosa?!
Guarda che non c'è niente di male a sapere i loro nomi,come ho gia' scritto l'importante e' capire il livello del programma.
E poi se dici che non te la prendi con il mondo intero,
perche' hai scritto questo post?

12:42 PM  
Blogger anna said...

1. Per chi fa televisione Chicco è un autore conosciuto (poi c'è chi vuole fare televisione e non sa neppure chi sia Elvo Zornitta o una chiosa...ma questo è un altro discorso!!!)

2. Non devo ammettere di vedere questi programmi anche se non è vero solo per farti piacere

3. Non era una difesa visto che non mi devo vergognare di non vedere Amici

4. Non me la prendo con il mondo intero per questa trasmissione ma problematizzo quello che vedo/vivo nella mia quotidianità e mi piace scambiare le mie opinioni con gli altri

Tutto questo in estrema tranquillità e serenità! hi hi hi

Baci baci

3:31 PM  
Blogger anna said...

ah per la cronaca:
Grazia di Michele ha scritto una cosa come 13 dischi dal 1978 ad oggi, nel 1993 è arrivata terza con Rossana Casale e ha collaborato "solo" con la Vanoni, Tosca, la Casale appunto, Viola Valentino, la Fargo, Ruffini e chi più ne ha più ne metta...
Questa solo una parte della sua carriera!
..della serie: "non esiste solo Gigi d'Agostino!"

3:37 PM  
Blogger Mauro said...

Ma allora sei troppo fica!
Perdona i comuni mortali come me che non possono raggiungere il tuo elevatissimissimo livello culturale...
MA NDOÉ!

P.s.:ti sei dimenticata di copiare da Wikipedia in cosa e' arrivata terza la Di Michele nel 1993...

9:01 PM  
Blogger anna said...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

9:46 AM  
Blogger anna said...

Guarda che i bigini in internet li usi tu non io: la vita della Di Michele non cambia se la conosci di tuo o la prendi da wikipedia...
E con questo non proseguo per non abbassarmi al livello di chi prende ogni occasione di normalissima riflessione, in questo caso sulla tv con la quale noi giornalisti o presunti tali dovremmo confrontarci, per attaccar briga!
Invece di prendertela con me o con il malcapitato di turno (visto che i tuoi post o commenti su questo blog sono tutti o quasi di litigio), perchè non proponi tu qualcosa di costruttivo?
Non mi stupirebbe che fossi stato tu stesso ad insultarti da solo nel post di Natale, giusto per creare scompiglio...
Detto questo, e siccome le persone che mi vogliono bene mi hanno giustamente consigliato di ripondere a questo tipo di provocazioni con un sorriso, PASSO E CHIUDO CON UN SORRISO!

bacini baciotti
;-DDD hi hi hi ;P

DISSE IL POETA: "non ti curar di loro, guarda e passa"

10:44 AM  
Anonymous Anonimo said...

ma perchè quella che era una discussione intelligente è degenerata finendo sul personale??? Avevamo iniziato così bene...Cmq io non ho problemi a dire che Amici l'anno scorso nella fase serale lo guardavo..non quotidianamente perchè c'era il già il Gf per quello...In fondo, l'idea originaria della Maria era intelligente! Grazia Di Michele tra l'altro ha scritto la sigla "amore" della trasmissione della mia Raffaella. Beh tenuto conto che quei professori sono comq dei seri professionisti non vedo perchè dalla lite tra di loro siamo passati alla lite qui!! che sia contagioso sto Max?? e cmq come dicono in tv "che della tv se ne parli male che se ne parli bene, purché se ne parli!" ..ah, ieri Amici ha fatto il 28% di share con oltre 5 milioni e mezzo di spettatori, un successo che mediaset liti o non liti si terrà stretto ancora per molto :)

11:36 AM  
Blogger Mauro said...

Hai ragione Anna(strano ma vero) sono proprio discussioni di bassissimo livello,ma lo sai che mi diverte troppo provocarti e comunque,anche se puo' non sembrare,lo faccio sempre col sorriso sulle labbra. Tra l’altro lo faccio solo con te perché trovo terreno fertile per le mie cazzate nella tua permalosità.
Nel post di Natale ciieeerto che sono stato io a insultarmi:sono stramasochista…
ma corri!

Passo e chiudo con due sorrisi.

Disse il poeta:"Scendi qualche volta e capirai quanto sei alto"

12:20 PM  
Anonymous Anonimo said...

Grande Mauro! Non ti conosco, ma condivido pienamente quello che hai scritto, comprese le "provocazioni"! Chissà perchè certe persone, iniziando un sano dibattito, non perdono occasione per incensare se stesse... veramente patetico!
Giusy

1:53 PM  
Anonymous Anonimo said...

Oh, con oggi ricompaio io...perchè te ne eri andato, dirà qualcuno? no, io osservo e giudico, guardo e sparlo..beh...peccato che internet non conduca proprio a nulla di buono..almeno sentendo tutto ciò che si dice in questo blog...Giusy, torna nel mio ufficio, ti devo ancora prescrivere gli psicofarmaci..devo pensare a tutto io in questa clinica...ohhhh...ormai non c'è più modo di riassestare la comunicazione...stacchiamo la spina...

2:45 PM  
Blogger anna said...

Si in effetti hai ragione, Mau...sono un "pochino" permalosa!
ahaha ;DDDDD
Ti devo fare i miei complimenti più sinceri: credevo che avresti infierito e invece sei stato al gioco! Sai, una volta mio zio mi ha detto, sorridendomi: "vieni, che litighiamo un pò" perchè a me piace discutere solo per il gusto di discutere (NON VIOLENTEMENTE e sempre aderendo al discorso e non andando sul personale)! La trovo una pratica molto stimolante!!

Per Giusy: hai ragione, ma la mediocrità non fa per me! Mio padre mi dice sempre che siccome per la balistica il proiettile compie una parabola, se devo sparare è meglio sparare alto in modo da avvicinarmi il più possibile al mio obiettivo!

un beso

2:57 PM  
Blogger Elena said...

Bboni, state Bboni...
da mammina di tutti, come sempre vi invito alla calma e alla moderazione...
mi ripeterò ma... tutti possono aver ragione se discutono con pacatezza!
comunque, io non guardo Amici, non so chi sia Grazia di Michele.. e del "Chicco" di Maria De Filippi so solo che è un tizio un pò pelato con gli occhiali (per me il suo curriculum muore lì!)...
ma sono tanto brava lo stesso, no?

4:46 PM  
Anonymous Anonimo said...

(suono di campane) Cari ciofani, fi infito in qvesta sede anche io alla calma e alla moterazione...non liticate per Amici di De Filippa perché i falori più impottanti sono altri...Grazia di Michele in Austria è famosissima..è stata mia perpetua e cantafa "l'alleluia del croissant" ...omnibus secolorum autobus autobus, Perletti ora pro nobis...e ricortate infine il detto: "se ti do uno schiaffo, porci l'altra guancia, oppure anche la stessa e io cambio mano!"
requiem abemus indissolorum...e che Renato benedica i gay!!

6:54 PM  
Anonymous Anonimo said...

"Amici di Maria De Filippi" è un prodotto commerciale che l' Azienda Mediaset sa vendere molto bene, così come vendono i detersivi, i pannolini Pampers e tutta la pubblicità che raccolgono.
Secondo la letteratura dei generi televisivi è un reality e non certo una scuola di televisione.
L' obiettivo di chi lo produce è vendere e non certo insegnare la tv o lo spettacolo a questi ragazzi che indossando la divisa con il logo di "Amici" diventano loro stessi dei prodotti commerciali "usati" e venduti in nome del marketing.
La gente vuole i reality e l' Azienda li vende; è la legge della domanda e dell' offerta.
Niente in contrario a chi segue "Amici", purchè si sappia che mentre lo guardiamo diventiamo noi stessi sottoproletari del prodotto.
Ciao belli!

11:24 AM  
Anonymous Anonimo said...

Sono d'accordo con il fatto che sia un prodotto...e non mi disturba trasformarmi in sottoproletario...non sono d'accordo sul fatto che secondo te non sia una scuola per scoprire talenti; forse sarà secondario per l'azienda, però è rilevante per il panorama televisivo del futuro. questi ragazzi si riversano infatti in tante trasmissioni o nei teatri di tutt'Italia, una bella occasione per tirare fuori (se ce l'hanno) il loro talento...

12:43 PM  

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